Flai Cgil L’Aquila all’inaugurazione della moschea di San Benedetto dei Marsi

C’è anche la Flai Cgil all’inaugurazione della moschea di San Benedetto dei Marsi, nel Fucino. Un segno di amicizia, il riconoscimento dell’importanza del sindacato in un territorio fondamentale per l’economia abruzzese, con oltre 500 attività, che occupano complessivamente 10mila lavoratrici e lavoratori per la maggior parte stagionali, moltissimi i migranti, in maggioranza magrebini, e poi macedoni, pakistani, tunisini. Proprio la comunità più numerosa ha voluto che la Flai dell’Aquila fosse presente al taglio del nastro del nuovo luogo di culto. La Flai ha ascoltato e si è fatta carico dei problemi dei lavoratori, organizzando assemblee in ogni paese che circonda il Fucino. E ha denunciato i caporali che sfruttano, che stabiliscono le differenze di paga oraria fra lavoratori che pure svolgono la stessa mansione, uno fianco all’altro, e chi non è d’accordo rischia di non lavorare più. Che soddisfazione e quale onore per il segretario Luigi Antonetti essere presente in un giorno davvero speciale per quegli operai agricoli stanchi di essere sfruttati, che vogliono un lavoro dignitoso e pagato, e per questo saranno a Roma, il 7 ottobre, a manifestare con Cgil e tante associazioni per difendere e fare applicare i principi e i valori costituzionali. E porteranno con sé il loro striscione ormai ben conosciuto ‘Braccianti del Fucino’.

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