Pesca a Taranto, Pucillo, Flai Cgil: “Industria e ambiente possono coesistere, favorendo l’occupazione”

“Tutto può coesistere, basta volerlo”, Antonio Pucillo, capo dipartimento Flai Cgil, presenta una ricerca dei biologi marini Gabriele Albano e Roberto Odorico che dimostra come l’allevamento di cozze, strategico non solo per Taranto, messo a rischio ultimamente dall’arrivo in forze delle tartarughe Caretta Caretta che stanno distruggendo il raccolto, può essere efficacemente rilanciato rispettando l’ambiente e offrendo ulteriori possibilità di sviluppo al settore. “Proponiamo un progetto a largo raggio e di lungo periodo, che partendo dalle condizioni attuali, porti alla chiusura di un cerchio dove l’industria, il turismo, la pesca e l’allevamento dei molluschi possano coesistere”, sottolinea Pucillo. ‘I piccoli e grandi mari di Taranto. Alla ricerca di sostenibilità per un’occupazione stabile e duratura’ è l’indagine sviluppata nell’ambito del Programma nazionale triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2022-2024 adottato dal ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, condotta nell’area del mar piccolo e mar grande di Taranto, ma che può essere traslata su aree similari. Lo studio analizza in maniera approfondita i temi della crescita sostenibile che deve essere in grado di contribuire allo sviluppo delle zone costiere, migliorando la competitività delle imprese, rispondendo alle esigenze sociali e valorizzando il patrimonio naturale e culturale degli ecosistemi locali. Gran parte dell’inquinamento che colpisce l’ambiente marino proviene infatti da fonti terrestri: concimi agricoli, effluenti urbani e industriali, pesticidi, idrocarburi e sostanze chimiche in generale. “Rimettere in equilibrio l’ecosistema rimane l’obiettivo primario, permetterà il rilancio del settore con un beneficio sociale, occupazionale e ambientale”. All’iniziativa hanno partecipato gli addetti del settore, Lucia La Penna, segretaria generale Flai Taranto, il vicesindaco Fabrizio Manzulli, il biologo Albano autore della ricerca, Maria Viniero, segretaria Flai Puglia con delega alla Pesca, Antonio Gagliardi, segretario generale Flai Puglia, l’assessore all’Agricoltura e Pesca della Regione Puglia, Donato Pentassuglia, e i presidenti delle principali cooperative della zona, in rappresentanza delle associazioni datoriali.

Articoli correlati

Fratelli Ruggiero di Mesagne, stop al presidio, ipotesi concordato preventivo

In bilico venti dipendenti e cento stagionali, al lavoro un pool di legali per evitare il crack. Toraldo, Flai: “Non lasceremo soli i lavoratori”  Sono...

Vicenza, chiude Italgelato: a rischio 40 posti di lavoro

L'azienda è controllata dal gruppo leader di mercato per la produzione di pizze surgelate ItalPizza di Modena. Flai Vicenza: «Non faremo un passo indietro...

Brindisi, Flai: “Il Comune sfrutti i fondi anti-ghetto. Sono più di due milioni di euro”

Nei campi, per strada, nei cosiddetti insediamenti informali al fianco di lavoratrici e lavoratori con proposte e soluzioni, perché cambiare si può e si...