Basta guerre, in piazza per il cessate il fuoco

Giornata di mobilitazione nazionale per chiedere il cessate il fuoco, in tutte le guerre che appestano il pianeta, a cominciare da quella in Ucraina e in Palestina. Il 24 febbraio, anniversario dell’invasione russa, è una data simbolo. “Fermiamo la criminale follia di tutte le guerre, la corsa al riarmo, la distruzione del Pianeta”, scrive la Rete italiana Pace e Disarmo cui aderisce anche la Cgil. Tutte e tutti in piazza per gridare a una voce sola ‘Basta guerre’. “La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire”, le parole di Albert Einstein sono l’ennesima lezione di una delle più grandi personalità dell’epoca moderna. I colori dell’arcobaleno, che oggi dominano le piazze della penisola, cancellino il buco nero della guerra con il suo portato di morte, distruzione e sofferenza inenarrabile delle popolazioni civili. 

Articoli correlati

Formazione, ricerca e non solo. I traguardi del 2024 di Metes

La segretaria nazionale e presidente della Fondazione della Flai, Tina Balì, traccia un bilancio delle attività portate avanti durante l'anno appena trascorso Se dovessi raccontare...

Secondo Von Der Leyen il Mercosur sarà “l’inizio di una nuova storia”, ma per chi?

Aprire ad un mercato che non vive delle tue stesse regole è davvero un opportunità?

Borgo Mezzanone, Natale nel ghetto è una festa senza luce

La Flai Cgil continua ad aiutare gli abitanti della baraccopoli, ora alle prese con continui black out elettrici Arriva Natale anche a Borgo Mezzanone. Ma...