Nunzio Bibbò 

Assemblea nel paesaggio
1996
Tecnica mista su carta

L’opera è stata utilizzata per il manifesto del II Congresso della Flai del 1996.

Nunzio Bibbò – biografia

Nasce in un piccolo paese del Beneventano dove fin da piccolo prende confidenza con l’argilla e le crete. Nel 1961 si trasferisce a Napoli e frequenta i corsi di scultura alla Scuola di Posillipo. Nel 1946 si iscrive all’Accademia di Belle Arti. 

Inizia a sperimentare molti materiali: lavora l’argilla, la cera, il bronzo, producendo opere di medie dimensioni. Nel 1969 espone per la prima volta a Napoli, a una personale presso la Libreria Sei. 

Nel 1980 il Museo di Arte Moderna di Sofia realizza una importante retrospettiva sull’artista. In quegli stessi anni comincia la sua attività di incisore, che gli vale numerosi riconoscimenti. Lungo tutti gli anni Ottanta realizza numerose mostre personali in Italia e all’estero. I suoi lavori si trovano anche in alcuni edifici pubblici e di culto, come la Cattedrale di Reggio Calabria, dove nel 1988 realizza la porta monumentale. Dal 2000 l’artista sperimenta una nuova dimensione della scultura, realizzando un ciclo di opere che elabora con catrami, metalli di recupero e l’intervento del colore. Nel 2004 il Complesso del Vittoriano gli dedica una mostra personale.