Forestali Sicilia, Flai: “Burocrazia lenta, lavoratori dello sviluppo rurale senza stipendio”

Sindacato invia lettere alle Prefetture perché sia fatta luce sulle cause, visto che la copertura finanziaria c’è

In servizio da marzo nella provincia di Siracusa e da aprile nelle altre, i forestali a tempo determinato dello sviluppo rurale non hanno percepito ancora le retribuzioni. Lo denuncia la Flai Cgil Sicilia, con il segretario generale Tonino Russo e il componente di segreteria Giuseppe Di Franco. “Questo accade – dicono i due sindacalisti – nel periodo più difficile dell’anno, quando i forestali sono impegnati nelle attività di prevenzione degli incendi. E il paradosso è che non manca la copertura finanziaria, si tratta, infatti, di ritardi burocratici e procedurali in un contesto in cui la politica, anche quella impegnata nelle istituzioni, pensa solo alla campagna elettorale”. La Flai annuncia che invierà una richiesta di incontro a tutte le Prefetture per rappresentare “il grande disagio che stanno vivendo i lavoratori dello sviluppo rurale che con grande senso di responsabilità continuano a svolgere le loro mansioni” e per chiedere che sia fatta “luce sui motivi e sulle responsabilità dei ritardi nel pagamento degli stipendi”. 

La Flai dà atto degli sforzi dei vari uffici territoriali delle Ust e del dipartimento Sviluppo rurale regionale che “in tempi celeri procedono all’elaborazione delle paghe, ai decreti e alla richiesta di impegno delle somme”. Il processo tuttavia poi si blocca con “il sistema score non andato ancora a regime e con i ritardi nella validazione degli impegni da parte della Ragioneria”. Se la situazione non si risolverà in tempi brevi la Flai annuncia iniziative di mobilitazione.

Articoli correlati

“Mantova non è Rosarno. Ma non vorrei che a Rosarno cominciassero a dire non siamo Mantova”

La provocazione del segretario della Flai Cgil, Ivan Papazzoni, che con il  furgone del sindacato batte le campagne della provincia lombarda, ripresa in un...

A Manfredonia l’incontro su diritti e accoglienza. Mininni: «Per contrastare caporalato si applichi la 199»

«Cosa servirebbe oggi per contrastare caporalato e sfruttamento? Basterebbe poco per iniziare. Basterebbe uno Stato con la volontà di applicare le leggi che già...

Laguna di Orbetello, Flai Cgil: “Moria di pesci inaccettabile, necessario dare vita ad un ente ad hoc”

Una situazione drammatica che non riguarda solo chi vive di pesca, ma un’intera comunità, con il settore del turismo che potrebbe ricevere un colpo...