Assunzioni in agricoltura, Morea, Flai Roma e Lazio, Kaur, Flai Frosinone e Latina: “Numeri importanti ma in ritardo”

C’è un dato sicuramente positivo che va colto e sottolineato: si può far rispettare la legge; si possono assumere correttamente i lavoratori; si possono fare i controlli e incrociare le banche dati esistenti

“Il boom di assunzioni in agricoltura in provincia di Latina sono una circostanza che ci fa piacere ma purtroppo arriva in ritardo. In ritardo per i tanti lavoratori arrivati con il decreto flussi e che una volta in Italia non si sono visti fare alcun contratto di lavoro; in ritardo rispetto alle segnalazioni che come Flai Cgil stiamo facendo da mesi e mesi. Sul nostro territorio, come abbiamo sempre denunciato, troppi lavoratori sono impiegati in agricoltura in nero o, nella migliore delle ipotesi, in ‘grigio’ con giornate non dichiarate e sotto salario. Inoltre, i numeri con le oltre 7000 assunzioni, ci dicono che molti sono i lavoratori con permesso di soggiorno o titolo di soggiorno che potevano essere assunti regolarmente”. Lo dichiarano Hardeep Kaur e Stefano Morea rispettivamente della Flai Cgil Frosinone Latina e Roma e Lazio.

“Ma c’è un dato sicuramente positivo che va colto e sottolineato: si può far rispettare la legge; si possono assumere correttamente i lavoratori; si possono fare i controlli e incrociare le banche dati esistenti. Se ci fosse tale incrocio le condizioni di lavoratori e lavoratrici sarebbero sicuramente migliori. Allora ci auguriamo, e lavoreremo e vigileremo su questo, che assunzioni regolari e lavoro non sfruttato diventino la normalità e non l’eccezione scatenata da un evento drammatico e violento come quello che ha colpito il lavoratore Satnam”.

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