Flai con Mediterranea perché salvare vite umane non è reato

Abbiamo deciso di dare un aiuto concreto alla ong che soccorre i migranti nel Mediterraneo, per sostenere le loro spese legali e far fronte insieme ai costi del carburante e dell’equipaggiamento di bordo. Flai e Mediterranea Saving Humans insieme, perché chi salva una vita salva il mondo intero. E nessuno si salva da solo, come insegna la storia del sindacato. “Di fronte a una Fortezza Europa che chiude i suoi confini a chi è in fuga da guerre, miseria e stravolgimenti climatici – spiega Giovanni Mininni, segretario della Flai Cgil – le navi di Mediterranea e di tutta la flotta civile rappresentano una delle pochissime ancore di salvezza per restare umani”. Laura Marmorale, presidente di Mediterranea aggiunge “siamo molto grati del sostegno della Flai, non solo in quanto vitale per le prossime missioni, ma anche perché sappiamo bene che la tutela dei diritti e della dignità delle persone che soccorriamo non si esaurisce nel momento in cui raggiungono terra. Stringere un patto di alleanza e cooperazione con la Flai rappresenta per noi l’opportunità di tracciare una continuità di idea e azione fra mare e terra”.

Articoli correlati

Il voto è la nostra rivolta

La battaglia referendaria è difficile, impegnativa, ma possiamo vincerla, e non lo diciamo solo per scaldare i cuori di noi militanti

Diritti, lavoro e musica al Fondo Nappo

Dal 4 al 6 aprile, nel terreno confiscato alla Camorra, la terza edizione del Festival “Tammorre e Zampogne”, nato da un’idea di Antonio Matrone “O’Lione”. Previsti incontri e dibattiti sui cinque referendum, sulla situazione a Gaza, e non solo

Il caso di Latina e i rischi dei pesticidi in agricoltura

In Europa si registrano 1,6 milioni di casi di avvelenamento acuto tra gli agricoltori ogni anno. La vicenda della possibile intossicazione di un lavoratore nell'Agro Pontino ha riacceso i riflettori sul tema