Brindisi, la Flai indice un’assemblea pubblica per difendere i diritti dei lavoratori immigrati

«Abbiamo incontrato il Prefetto, lo ringraziamo per aver avviato un percorso per risolvere le criticità relative ad alloggio e integrazione dei braccianti stranieri» dichiara il segretario generale Flai Cgil del capoluogo pugliese Gabrio Toraldo

La Flai Cgil di Brindisi, in collaborazione con la Comunità Africana e altre associazioni, ha indetto un’assemblea pubblica per domani, sabato 11 maggio, alle ore 16. L’iniziativa si terrà nel piazzale antistante alla stazione ferroviaria di Brindisi. L’assemblea servirà a fare il punto sull’esito dell’incontro in prefettura che si è tenuto oggi e sulle prossime azioni da mettere in campo per avviare a soluzione i problemi più stringenti relativi ai lavoratori immigrati in agricoltura.

«Noi della Flai assieme alla Comunità africana ringraziamo il Prefetto di Brindisi Luigi Carnevale per aver colto la necessità di avviare un percorso per risolvere le criticità relative alle necessità di alloggio e integrazione dei lavoratori immigrati. Finalmente abbiamo avviato un dialogo proficuo» spiega Gabrio Toraldo, segretario generale Flai Cgil di Brindisi.

«La crisi abitativa legata ad alcuni centri nel capoluogo messapico e della provincia, che ospitano migranti impiegati in agricoltura, rischia di produrre pesanti risvolti legati anche alla sicurezza sociale ed occupazionale nel territorio – prosegue Toraldo -. Uno dei primi effetti che rischia di produrre è quello del collasso dell’economia legata al settore primario dal momento che i brindisini che lavorano i campi sono sempre meno e il motore della forza lavoro è basata sulle preziose energie degli immigrati. Occorre sottolineare che anche con un regolare titolo di soggiorno, la situazione abitativa degli immigrati spesso determina se verranno inclusi o meno nelle fasce di disagio sociale. Riteniamo che gli immigrati, attraverso le esperienze e i progetti che li coinvolgono, debbano essere trattati come cittadini a pieno titolo, con pari dignità e diritti. Dopo ripetute richieste di incontro grazie alla sensibilità dimostrata dal prefetto e dal sindaco di Brindisi finalmente è stato avviato un percorso per la risoluzione delle urgenti criticità sul campo».

All’assemblea di domani parteciperà anche Jean René Bilongo, responsabile delle politiche migratorie e della legalità della Flai Cgil Nazionale. Confermano la loro adesione, assieme alla Flai Cgil Nazionale: Cgil Puglia, Flai Puglia, Cgil Brindisi, Libera Brindisi, Arci Brindisi, Anpi Brindisi, Associazione Malikura YirinaTon Puglia, Comunità Mussulmana, Associazione Migrantes Brindisi, Ghana National Association Brindisi, Il Digiuno di Giustizia in solidarietà con i migranti di Bari, Associazione Periplo OdV, e il Forum per cambiare l’ordine delle cose.

Articoli correlati

Forestali siciliani, è il giorno della protesta. Flai: Vogliamo stabilizzazioni e una riforma che tuteli l’ambiente

La manifestazione prevista per domani 22 gennaio nasce dopo l'ennesimo dietrofront della politica. Tonino Russo, segretario generale Flai Sicilia: «Chiederemo al governo regionale di...

Pini acquisisce Vismara, salvi 162 posti di lavoro. I sindacati: Svolta per lavoratori e territorio

La Vismara va al gruppo Pini e i 162 dipendenti dello stabilimento di salumi di Casatenovo (Lecco) possono così tirare un sospiro di sollievo....

Peste suina, la Regione Lombardia chiede al governo ammortizzatori sociali per tutti i lavoratori della filiera

Sul fronte dell’emergenza Peste suina africana, il Consiglio regionale della Lombardia batte un colpo. Si è tenuta stamani un’audizione congiunta delle commissioni Attività produttive...