M’illumino di meno, adesione della Flai Cgil Roma e Lazio con attività a “impatto zero”

La Flai Cgil Roma e Lazio, il sindacato che tutela lavoratrici e lavoratori del settore agroalimentare, ha aderito alla iniziativa “M’illumino di meno 2024”, mettendo in atto azioni concrete di sensibilizzazione e informazione.
In questo giorno le nostre sedi tengono luci e dispositivi spenti (solo il necessario per la sicurezza) e abbiamo scelto di fare attività soprattutto all’aperto, impegnati in volantinaggi e diffusione di informazioni, recandoci a piedi o con la nostra unità mobile davanti ai luoghi di lavoro, nelle piazze, nei centri abitati, fuori dai nostri uffici insomma per poter contattare il maggior numero di persone e far conoscere tutte le nostre attività di tutela collettiva e individuale.

“Questo – spiega Stefano Morea, Segretario generale Flai Cgil Roma e Lazio – significa Sindacato di Strada, una modalità che pratichiamo già da anni, e che nella giornata del 16 febbraio ha un significato in più, Sindacato di Strada anche a lume di candela per contribuire, partendo da noi, al risparmio energetico con piccole ma virtuose pratiche a impatto zero, perché anche la tutela del nostro pianeta è un diritto, per noi e per le generazioni future.

Un diritto sancito anche negli articoli 9 e 41 della nostra Costituzione, che “Tutela l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi, anche nell’interesse delle future generazioni” (art.9), e aggiunge nell’articolo 41 laddove parla dell’iniziativa economica che “Non può svolgersi in contrasto con l’utilità sociale o in modo da recare danno alla salute, all’ambiente, alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana”.

Inoltre, i lavoratori e le lavoratrici che contattiamo sono in molti casi migranti ed è proprio attraverso loro che abbiamo raccontato anche fuori Italia l’importanza di questa Campagna a cui oggi si aggiunge lo slogan “No borders”.
Uno slogan che vogliamo far vivere davvero perché “senza confini” sono lavoro, diritti, cura dell’ambiente”.

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