Sivam Spa. Stop all’incremento di retribuzione. Flai Cgil Salerno: “Azienda applichi contratto industria alimentare”

Nella giornata del 27 giugno la direzione della Sivam, azienda che produce mangimi ed integratori, con sede a Battipaglia, dove impiega 17 lavoratori, ha informato sindacati e i dipendenti che l’applicazione dell’istituto IAR (incremento aggiuntivo alla retribuzione) applicato dal mese di aprile e relativo all’aumento contrattuale previsto dal Ccnl Industria alimentare verrà mantenuto per il mese di aprile e maggio (sotto la voce di “una tantum”) ma la sua erogazione verrà comunque sospesa nelle prossime buste paga. Questa mattina, assemblea sindacale degli iscritti della Flai-Cgil nello stabilimento della Piana del Sele. “Ribadiamo che lo IAR (Incremento aggiuntivo della retribuzione) di 30,66 euro al 4° livello e riproporzionato su tutti i livelli della scala parametrale – scrive la Flai Cgil Salerno in un comunicato sindacale diffuso al termine dell’assemblea – è un elemento mensile (va inserito su tutte le 14 mensilità). Le aziende che aderiscono ad associazioni datoriali non firmatarie del Ccnl o quelle che non aderiscono a nessuna associazione, non hanno il diritto di applicare il Ccnl Industria Alimentare del 31 luglio 2020 in modo unilaterale scegliendo le parti che preferiscono e scartando altri istituti”. “Il Ccnl Industria Alimentare – ribadisce la Flai-Cgil Salerno – va applicato integralmente sia nella parte normativa che in quella economica. Pertanto intimiamo all’azienda Sivam di rivedere questa sua decisione unilaterale sbagliata. In caso contrario – conclude il comunicato – ci attiveremo anche presso le nostre strutture regionali e nazionali, per le iniziative sindacali e legali a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori”.

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