Ervardo Fioravanti 

Ritorno dal comizio
1957
Olio su masonite

Ervardo Fioravanti – biografia

L’artista si forma presso l’Istituto d’Arte di Urbino, dove segue i corsi di illustrazione del libro. Nel 1936 si trasferisce a Milano, dove tenta la carriera pubblicitaria come disegnatore. Disilluso, nel 1938 inizia l’attività giornalistica collaborando a «Il Resto del Carlino» di Bologna. Durante il conflitto mondiale è chiamato alle armi: prigioniero viene deportato prima in Jugoslavia, poi a Pantelleria e infine negli Stati Uniti. Rientrato in patria, insegna presso l’Istituto d’Arte di Urbino, di cui diventa nel 1952 direttore, carica che mantiene per un ventennio. La sua pittura si colloca nelle ricerche neorealiste italiane del secondo dopoguerra.