Macello di Baldichieri, la cassa di resistenza aiuta la lotta

Al 103esimo giorno di presidio davanti ai cancelli dello stabilimento di Baldichieri D’Asti, alla presenza del segretario generale della Flai nazionale, Giovanni Mininni, sono stati distribuiti i primi buoni spesa frutto della raccolta fondi per la cassa di resistenza creata ad hoc per i lavoratori. 

Grazie alla solidarietà di tutta la Cgil, delle sue categorie e dei singoli iscritti, siamo riusciti a raccogliere una cifra utile a garantire un “respiro” ai lavoratori in lotta senza stipendio da agosto. Certo non è la soluzione definitiva ai loro problemi, ma  di sicuro li aiuterà a resistere per continuare la lotta e riprendersi il loro posto di lavoro alle giuste condizioni. Non chiedono la luna ma un giusto contratto per il loro lavoro.

Lunedì prossimo ci sarà un ulteriore incontro con la società Ciemme, presso il grattacielo della Regione Piemonte, per capire se ci saranno le condizioni per arrivare ad un accordo sulla ripresa delle attività dello stabilimento con tutti i lavoratori coinvolti. 

Senza la determinazione di questi lavoratori non avremmo mai potuto iniziare questa battaglia giusta per il lavoro e la dignità e senza il sostegno di tutta la Cgil non avrebbero potuto resistere fin qui. Questo dimostra che insieme siamo più forti e solo insieme possiamo vincere la “partita”! L’unione fa la forza.

Articoli correlati

Secondo Von Der Leyen il Mercosur sarà “l’inizio di una nuova storia”, ma per chi?

Aprire ad un mercato che non vive delle tue stesse regole è davvero un opportunità?

Borgo Mezzanone, Natale nel ghetto è una festa senza luce

La Flai Cgil continua ad aiutare gli abitanti della baraccopoli, ora alle prese con continui black out elettrici Arriva Natale anche a Borgo Mezzanone. Ma...

Torrini, Un Ponte Per: “A Gaza un genocidio, grazie alla Flai aiutiamo un popolo a resistere” 

Intervista alla coopresidente dell’associazione che con il sindacato dell’agroindustria ha stretto un’alleanza che andrà avanti nel 2025