Ortofrutticola Mugello. Mininni: presidio permanente a Marradi, non si gioca sulla pelle dei lavoratori

Oggi Polenta Solidale, domenica Consiglio Comunale straordinario

Una comunità intera è al fianco delle lavoratrici e dei lavoratori dell’Ortofrutticola Mugello, a Marradi. Italcanditi, proprietaria della storica fabbrica, ha annunciato di voler abbandonare l’Alto Mugello, con una delocalizzazione interna da Marradi a Bergamo. Ma il territorio si è fatto sentire in questi primi sette giorni di presidio, che proseguirà con iniziative di lotta e solidarietà anche nel fine settimana festivo: oggi è la volta della Polenta Solidale, domani la Banda e giochi per bambini, il 7 pranzo con i commercianti e proiezione di un documentario, l’8 festa con i ragazzi della Consulta Giovani fino ad arrivare al Consiglio Comunale di domenica 9 gennaio, quando ci sarà anche lo spettacolo “Gli ultimi saranno gli ultimi”.

Tutto questo si svolgerà intorno al presidio a dimostrazione che lavoratrici e lavoratori non sono soli e che la fabbrica, che produce marrons glacès, esportati e famosi in tutto il mondo, è una ricchezza dell’intera collettività.

“La Flai Cgil sostiene a tutti i livelli la lotta dei lavoratori”, dichiara Giovanni Mininni, segretario generale della FLAI Cgil nazionale, “a fronte di una decisione incomprensibile e inaccettabile da parte dell’azienda. Una decisione che nulla ha a che fare con problemi legati alla produzione ma, molto probabilmente, risponde a logiche dettate da scelte finanziare e possibili quotazioni in borsa che la Società, che ha acquisito Italcanditi, sta valutando. 

In tutto questo c’è però un calcolo sbagliato: i giochi non si fanno sulla pelle di lavoratrici e lavoratori e provocando l’impoverimento di un intero territorio. Ciò non è giusto e ci batteremo con tutte le nostre forze per impedirlo.”

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