Salario minimo. Mininni: “Primo importante passo, ci sono troppi lavoratori poveri”

“Anche l’Unione europea si è resa conto che i salari bassi e i lavoratori precari senza diritti rendono la tenuta sociale a rischio”. Per il segretario generale della Flai Cgil Giovanni Mininni la lotta alle disuguaglianze è una sfida quotidiana: “La situazione è esplosiva, penso alle sacche di lavoro nero e grigio in agricoltura, alle difficoltà dei pescatori, ai contratti precari sempre più diffusi – spiega Mininni – Bisogna fermare lo sfruttamento del lavoro, la paga oraria minima deve tenere conto di tutte le voci, dalla tredicesima alle ferie, agli altri istituti. Sarebbe anche il primo passo per estendere a tutte e tutti contratti sottoscritti dai sindacati più rappresentativi”. “Dopo due anni di pandemia e con la guerra nel cuore dell’Europa non si può più ignorare l’esistenza di milioni di lavoratori poveri, il cui salario è spesso fermo da molti anni e ora è anche erosa dall’inflazione. I salari italiani sono oggi più bassi di quelli del 1990, addirittura un -3%. Mentre in Germania sono aumentati del 34 %, del 31 in Francia del 6 in Spagna”. Il segretario della Flai interviene in un dibattito finalmente riaperto chiedendo anche “di sviluppare e allargare la contrattazione e di ridurre le tasse ai lavoratori e ai pensionati, non alle imprese. I soldi pubblici – conclude – devono andare a quelli che le tasse fino a oggi le hanno sempre pagate”.

 

Articoli correlati

Siamo uomini o caporali? Stop a un sistema che sfrutta e uccide

Un caporale non è un uomo, perché la pietà gli è rimasta in tasca. Per soldi chiude gli occhi alle pur minime esigenze dei...

Caporalato, il 6 luglio manifestazione nazionale a Latina

Il 6 luglio la Cgil, assieme alle associazioni della società civile, sarà nuovamente in piazza a Latina per una grande manifestazione nazionale contro il...

Sfruttamento e caporalato, Mininni al governo: “Le leggi ci sono, applichiamole”

“Gli annunci che abbiamo ascoltato, anche in passato, quando sono accadute tragedie come quella di Satnam Singh, di interventi risolutivi su questa autentica piaga...